Haiducii è tornata alla ribalta mediatica nel 2023 con il suo grande ritorno in tv (prima sul palco del Radio Norba Cornetto Battiti Live su Italia 1 e poi all'Arena Suzuki dai 60 ai 2000 su Rai 1) e il lancio di nuovi progetti discografici oltre a un tour internazionale di tutto rispetto. L'artista rumena naturalizzata italiana Paula Monica Mitrache ha raggiunto il successo mondiale nel 2004 interpretando il brano Dragostea Din Tei, cover della band moldava degli O-Zone.
Per la prima volta nella storia un brano in una lingua atipica nella musica contemporanea come quella romena ha superato la cortina di ferro per ergersi a linguaggio universale capace di far ballare persone dai più disparati Paesi del mondo. Ma il successo è deflagrato con l’incisione di Dragostea Din Tei per la casa discografica Universo con il nome Haiducii, ispirato a un leggendario eroe popolare romeno simile all’inglese Robin Hood. Su questa scia ha partecipato con lo stesso brano, come ospite internazionale al Festival di Sanremo 2004, al programma “Stasera pago Revolution” di Fiorello e altre numerose trasmissioni, come Chiambretti Night e Top of The Pops e svariate ospitate su Mtv Italia, Germania, Francia e Svizzera.
La versione Dragostea Din Tei di Haiducii ha conquistato le classifiche musicali d'Europa, raggiungendo la vetta dei singoli più venduti. In Italia, come d'altronde in Francia, Germania e tanti altri paesi europei, il brano musicale Dragostea Din Tei è diventato noto e amato dal pubblico grazie proprio alla famosa cantante rumena.
L'età di Haiducii: non ha 46 anni, ma 52. La data di nascita è 14 giugno 1971.
Però come spesso accade in tutti questi 20 anni si sono diffuse diverse fake news o meglio ancora bufale colossali sul suo conto che hanno trovato spazio anche su Wikipedia e su alcuni siti, giornali e blog. In primis la prima bufala è sull'età: non ha 46 anni, ma 52. Haiducii è nata il 14 giugno 1971. L'ha dichiarato lei stessa in alcune dichiarazioni post Arena Suzuki dai 60 ai 2000 rilasciate alla stampa italiana: "La musica è energia e vibrazione, poiché riesce ad entrare nel tuo corpo senza chiederti l’età. Pompa il cuore a mille per chi la fa e per chi l’ascolta. La musica è un dono come anche la nostra età. Nel mio caso sono 52 anni e scrivo, interpreto e faccio musica sempre con passione e amore. Quando ho cantato per la prima volta Dragostea Din Tei avevo 33 anni, ero già energica e travolgente per conto mio, forse però ero più attenta a non disturbare o meglio più pacata di oggi sul palco. Oggi dopo vent’anni con la maturità che mi ritrovo e l’esperienza di centinaia di live svolti in ogni parte del mondo, credo di avere più grinta oggi che a 30 anni".
https://www.youtube.com/watch?v=to0hKi5LOdw
La causa legale degli O-Zone contro Haiducii? Un'altra colossale bufala.
L'altra colossale bufala sul suo conto è quella sulla fantomatica causa legale intentata dagli O-Zone nei suoi confronti con tanto di penale. Anche questa è un'indiscrezione completamente infondata! Abbiamo contattato direttamente lo staff di Haiducii che ha smentito categoricamente e tassativamente quest'altra bufala! Non c'è stata nessuna causa legale e nessuna penale anche perché il mondo musicale è pieno di cover reinterpretate da altri artisti o gruppi musicali che come è successo per Dragostea Din Tei hanno avuto più successo dell'originale!
Una delle cover che più di tutte ha avuto un successo internazionale ineguagliabile e incredibile è quella di I Will Always Love You interpretata magnificamente dalla compianta diva della musica mondiale Whitney Houston per la colonna sonora del film Guardia del corpo, trasformandola nella canzone di un'artista femminile più venduta nella storia.
In realtà si tratta di una cover risalente agli anni Settanta di Dolly Parton, dedicata al suo mentore. Eppure sono in pochi a saperlo. I casi sono davvero tanti e la lista è infinita.
Vi citiamo un altro caso relativo al fenomeno delle cover che diventano più famose delle prime versioni: Beggin' dei Maneskin. Anche questa è una cover. L'originale è un pezzo del 1967 dei Four Season che era stato reinterpretato anche dai Madcon nel 2007.