In una società dispotica, in un mondo materialista figlio di un tempo sull'orlo del baratro, l'umanità ha smesso di osservare ciò che la circonda e di capire ciò che la attende. Tra falsi idoli restiamo schiavi di un sistema corrotto.
I Sons of Shit cercano di parlare alle nostre coscienze interiori, con sonorità arroganti, chitarre rockeggianti e liriche dai toni rap, ci invitano ad aprire gli occhi su quello che non vogliamo vedere o che forse abbiamo dimenticato…
“La scelta artistica che abbiamo fatto rispetto al video è legata principalmente al contenuto del testo e alla volontà di suscitare verso il pubblico curiosità ma anche angoscia, binomio emotivo che caratterizza la nostra epoca quotidianamente.
Le immagini di attualità e storia si contrappongono ai frames rappresentanti la natura madre e matrigna, mostrando quanto talvolta possa essere anch'essa brutale ma… sempre con uno scopo ed un disegno ben preciso, a differenza della brutalità umana.
Credits
Engineered, Recorded and Mixed by: Carlo Cantini
(MANTOVA - ITALY)
Mastered by: Carlo Cantini at Digitubestudio
All songs by: Sons of Shit
All lyrics by: Sons of Shit
A&R: Marcello Venditti & Maria Varricchio
Photos and Video by: Samuele Faccincani
Artwork and Layout: Samuele Faccincani, Nicolas Cani
(P) Overdub Recordings
(C) Sons of Shit
BIO
I Sons of Shit prendono vita a Mantova tra le umide a paludose terre dei Gonzaga. Il quartetto si forma a cavallo della prima e della seconda ondata, ai più nota come “Covid-19”. Disagio, scomode inquietudini e grottesche riflessioni rappresentano la cifra stilistica comunicativa della band.
Il politicamente scorretto è la benzina che incendia e al tempo stesso alimenta il concept sonoro s0s. Quello che propone il quartetto Mantovano è un crossover urticante che agilmente si muove tra rap, metal e paludosi umori dal sapore hard blues, con piglio ed attitudine orrorifica.
Usciti “indenni” dal primo e secondo lockdown ma pesantemente mutati nella mente e nel corpo, pubblicano il primo EP “s_01”, composto da cinque tracce che trattano principalmente tematiche “tabù”, raccontate attraverso fatti di cronaca noir e miscele horror thriller.
Dopo “Violet”, “Venerdì 13”è il secondo singolo estratto con relativo videoclip cheanticipa l’imminente nuovo album che uscirà presto per Overdub Recordings.
