
“Certezze”, il nuovo singolo di Alfero, è un brano che sembra nascere direttamente da una stanza sospesa nel tempo, dove le parole non dette diventano presenza, peso, materia sonora. È una canzone che osserva da vicino la fragilità dell’indecisione, quel punto esatto in cui scegliere fa paura e restare fermi sembra l’unica difesa possibile. Ma l’immobilità consuma, e Alfero lo racconta con una sincerità disarmante. La voce, calda e trattenuta, scivola su una chitarra elettrica ariosa, accompagnata da un tappeto elettronico che pulsa come un respiro lento. La produzione, essenziale e naturale, permette all’emozione di emergere senza filtri, come un dialogo sussurrato nella penombra. Il ritornello si apre con delicatezza, senza mai tradire l’intimità del pezzo, mentre il finale resta sospeso, lasciandoci proprio lì: nel momento fragile in cui si comprende che nulla cambierà da solo. “Certezze” è un brano che non racconta solo un rapporto, ma tutte quelle volte in cui ci siamo sentiti smarriti davanti a una scelta che temevamo di compiere. Un ascolto che consola e inquieta, che accarezza e punge, perché vero.





