Il nuovo singolo in radio dal 7 maggio anticipa l’album “Scelte…?”, in uscita il 16.
Il cantautore piacentino Edoardo Cerea torna con Una ragione ancora, un brano denso di introspezione e disillusione che fotografa una società anestetizzata e passiva. Con una sonorità che richiama le ballad rock degli anni ’90, tra Tom Petty e Neil Young, Cerea dipinge un mondo in cui l’unica via di salvezza sembra essere il ritiro spirituale. Il singolo anticipa il disco Scelte…?, in arrivo il 16 maggio per Orzorock Music.
Dopo anni di palchi condivisi con nomi come Modena City Ramblers e Omar Pedrini, Cerea affina la sua voce critica e poetica in un pezzo che invita a guardarsi dentro. Un invito all’analisi e alla resistenza emotiva.
Edoardo Cerea debutta come autore nel 2004, dopo una lunga esperienza da interprete, con l’album “Come se fosse normale”, edito dalla BMG RICORDI e arrangiato dal musicista e produttore torinese Mario Congiu.
Contemporaneamente, è anche la voce del fortunato tributo a Luigi Tenco “L’aria triste che tu amavi tanto”, spettacolo allestito da Assemblea Teatro (Teatro Stabile di Innovazione di Torino). Da questo spettacolo, sono stati tratti due CD ed è stato realizzato un tour, che per due stagioni è stato presente nei teatri di tutta Italia.
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