Loki racconta “ICONIC WARRIOR”: il nuovo singolo

Nel momento in cui le sonorità rap si confondono spesso in un mare di produzioni omologate, Iconic Warrior emerge come un’esperienza sonora e visiva capace di distinguersi con forza.

LOKI, artista meticoloso e visionario, ci trascina dentro un mondo dove la scrittura è immaginifica, le atmosfere ricordano scenari fantasy e il suono si scolpisce come un’opera d’arte.

Ogni dettaglio, dal sample giapponese alla scelta dei plug-in, dalla copertina del singolo al videoclip, è parte di una visione d’insieme che ha radici profonde nella sua storia personale e nella sua ossessione per la coerenza estetica.

Ma Iconic Warrior non è solo un brano: è un universo narrativo dove si incontrano anime, filosofia samurai, memoria, istinto e tecnica.

In questa intervista, LOKI ci guida dietro le quinte del suo processo creativo, raccontando il lavoro minuzioso sulla struttura del pezzo, la scelta dei suoni, l’importanza del primo impatto ma anche del mistero, e quella fascinazione per la cultura giapponese che lo accompagna fin dall’infanzia.

La versatilità del flow, la costruzione dell’identità musicale e la cura maniacale per ogni sfumatura diventano tasselli di un mosaico che punta a lasciare un segno indelebile. E mentre anticipa con riserbo nuovi progetti, ribadisce un messaggio chiaro: la musica, per lui, è molto più di un prodotto—è una forma d’arte totale, un rituale di trasformazione.

Dentro Loki non c’è solo un artista, ma un guerriero moderno che combatte con le armi dell’immaginazione, dell’intensità emotiva e di una disciplina ferrea.

“Iconic Warrior” è un brano denso, potente, eppure molto equilibrato. Come hai lavorato sulla struttura del pezzo?

La struttura del pezzo è nata dalla strumentale. Abbiamo incentrato i suoni,i sample, la batteria in maniera ottimale per creare un’atmosfera surreale ma piacevole. La stesura del testo di “Iconic Warrior” è venuta poi da sé…avevo già le barre pronte, è bastato solo dare voce alle mie fantasie. Il risultato finale ottenuto è qualcosa di unico, è stato un processo creativo molto spontaneo.

Il mix tra rap e ambientazioni fantasy è inusuale: che tipo di ricerca c’è stata dietro le scelte sonore?

Onestamente, non è stato difficile scegliere il sample di partenza. Avevamo fin dall’inizio le idee molto chiare! Uno scenario che ricordasse le sonorità giapponesi ma con un tocco di classe e di swing! Io (Loki) e Duck (il mio produttore) ci siamo messi a tavolino e abbiamo subito trovato quello che faceva al caso nostro.

Inoltre i suoni di “riempimento” come le katane, il piano ritmato sono stati aggiunti in seguito dopo la prima sessione di registrazione. Ed eccoci qua con “Iconic Warrior”.

Quanto conta per te l’efficacia del primo ascolto? Punti a colpire subito o preferisci costruire qualcosa che si scopra piano piano?

Sicuramente il primo impatto,i primi secondi sono essenziali nella società odierna che vive così veloce e in “automatico”.

Ma chi mi conosce sia come persona (Gianluca) che come Loki…sanno che amo lasciare quel cosiddetto “mistero” dietro le cose, dietro ogni singolo progetto ed ogni mia interpretazione, quindi si lascio anche che le mie barre vengano scoperte piano piano!

I riferimenti giapponesi non sono solo estetici, sembrano parte di una narrazione più profonda. Com’è nata questa fascinazione?

Da bambino ero fissato con i manga, anime e compagnia bella…ho sempre avuto un debole per la cultura giapponese in generale. Ricercare una versione migliore di sé, la disciplina, la mente forte, il codice Samurai. Insomma tutto quello che è profondo e fuori dal comune. Quindi è nata in età molto giovane e la ho approfondito non solo in “Iconic Warrior” ma in tutta la mia vita.

Il flow è versatile, cambia molto tra strofa e strofa. È una scelta consapevole o nasce spontaneamente?

Grazie al cielo ho la capacità di essere molto versatile. Ovviamente anche con i flow, quindi è nata tutto molto spontaneamente, è bastato solo togliere o aggiungere qualche desinenza in più alle parole. Tutto molto “semplice” per Loki diciamo.

Hai un’identità musicale molto precisa. Quanto è importante, oggi, mantenere uno stile riconoscibile nel caos dell’hip hop attuale?

Ho studiato per anni, ho sudato per anni, lavorando su me stesso e sul mio personaggio. Mantenere un proprio stile riconoscibile e unico è ESSENZIALE nel mondo odierno. Dove ci sono un sacco di artisti “filler”. L’obiettivo finale è che di “Loki” ci sia solo il mio essere e la mia figura unica e inimitabile. Piano piano sono sicuro di raggiungerlo.

Ci sono strumenti o plug-in che usi spesso in produzione e che ti aiutano a costruire il tuo sound?

Assolutamente si, qualche piccola sfumatura ricorrente c’è in tutti i brani, sono una persona molto precisa, minuziosa, ossessiva direi. Quindi in tutti i miei brani se si ascoltano attentamente, potete trovare la “ciliegina”, che sia una sporca, un effetto, un suono qualcosa di unico cerco sempre di mettere per lasciare l’ascoltatore più attento di stucco. E dire ah cazzo “questa cosa qua è proprio da Loki”.

Se “Iconic Warrior” fosse una scena di un film, quale sarebbe e perché?

Sicuramente lo scontro finale in “Baki Hanma vs Kengan Ashura” anche se non è un film…uno scontro epico, mentale, fisico, di tenacia di astuzia. Dove entrambi arrivano a lottare fino allo stremo delle loro forze rispettandosi reciprocamente e crescendo insieme durante lo scontro.

Questo è il vero “combattimento”.

L’aspetto visivo è importante quanto quello sonoro nel tuo progetto? Hai già in mente un’estetica che accompagnerà il singolo?

Si come ho già detto, sono molto attento ai dettagli, l’aspetto visivo è essenziale, ho anche un buon gusto artistico per fortuna. A tal punto che la copertina di Iconic Warrior la ho creata io stesso.

Perché chi meglio di me sa cosa rappresenta questo brano?! Inoltre l’idea dello street video (Fuori sul mio canale di YouTube)

è sempre stata ideata, creata da me e la mia ragazza. Quindi si ho sempre le idee chiare precise in ogni ambito del progetto non solo a livello musicale.

Prossimi passi? Hai altri pezzi in lavorazione con lo stesso respiro epico?

Di solito non sono uno che ama spoilerare in giro le proprie cose. Sicuramente ho una valanga di pezzi da pubblicare, con varie sfaccettature di me. Molti diversi tra loro, alcuni più o meno sulla stessa linea di Iconic Warrior. Ma Loki è sempre in evoluzione quindi non vi dico altro!