Dopo l’impatto di “Baton Strikes”, i Lit Up Fuse tornano con un nuovo singolo che segna un’evoluzione nel loro sound e nei temi trattati. “Collapse”, in uscita il 7 marzo su tutte le piattaforme digitali, è un brano che esplora i confini labili tra sogno e realtà, un viaggio sonoro intenso e ricco di sfumature.
Nato nel 2020, “Collapse” è stato ripreso nel 2025 e trasformato in un’esplosione di alternative rock con influenze punk, rap ed elettroniche. La base elettronica originale è stata arricchita da batteria acustica, chitarre elettriche e basso, registrati in studio creando un sound potente e coinvolgente.
Il brano si addentra nei territori liminali tra coscienza e sogno, dove i confini tra realtà e immaginazione si dissolvono come nebbia notturna. “Collapse” è un viaggio attraverso un sogno agitato, una collina avvolta nel mistero, fari che squarciano l’oscurità e immagini che si frammentano in un caleidoscopio di simboli.
Ma è nel ritornello che il brano rivela un significato più profondo, un sussurro che si fa grido: il sogno, per quanto possa turbare, è un rifugio preferibile alla realtà che ci circonda, un mondo lacerato da guerre, genocidi, ingiustizie e oppressione. Un invito a riflettere sulla fragilità del nostro tempo.
La cover, realizzata da un graphic designer sempre pugliese Alessandro Iaffaldano (in arte Iaph), si ispira proprio allo scenario del “collasso”. Un’auto in fiamme che rimane coerente con il topic del singolo in una palette dai toni caldi che si fondono fino a disciogliersi nel nero, come un vero e proprio incendio dove tutto implode.
“Collapse” è il secondo singolo estratto dall’album di esordio di 7 tracce dei Lit Up Fuse, in uscita nei prossimi mesi. Un disco che esplorerà diverse influenze musicali, mantenendo sempre al centro temi sociali urgenti come transfemminismo, resistenza e ribellione.

BIO BAND
Il progetto Lit Up Fuse nasce nel 2022 dall’incontro tra la cantautrice Alice Bosco, i produttori Bruno Cama ed Emo, il batterista Dan Drums e il chitarrista BB, con l’obiettivo di creare brani taglienti e d’impatto che fondono elementi tipici di una band con sonorità elettroniche.
L’ID dei Lit Up Fuse è proprio legata al concetto di fusione: mixare l’energia grezza, sfacciata e aggressiva del punk con i bpm decisi della techno, creando un suono impattante e irruento con il calore dei sample hip-hop che aggiungono quella sfumatura calda e profonda tipica della cultura urban.
I Lit Up Fuse hanno già portato la loro grinta in diversi live italiani tra cui il contest dell’Arezzo Wave dove si sono piazzati secondi con menzione d’onore per la performance dal vivo e la produzione, al festival Sei d’Autore a Corigliano d’Otranto dove hanno collezionato un’ulteriore menzione per originalità negli arrangiamenti e testi e al contest del Nameless Festival in cui sono stati scelti tra oltre seicento artisti.
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BIO ARTISTI
Alice Bosco, classe 1999
Laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche e prossima psicologa, Alice è co-fondatrice della cooperativa IBiSS, che utilizza musica e arte in progetti di educativa di strada per adolescenti vulnerabili. Frontwoman carismatica dei Lit Up Fuse, scrive e interpreta testi potenti su temi sociali urgenti come violenza di genere, collasso climatico e omotransfobia, con una forte impronta transfemminista. La sua capacità di connettersi con il pubblico attraverso una voce intensa e una presenza scenica magnetica è un elemento distintivo della band.
Bruno Gagliardi (Bruno Cama, classe 1997)
Laureato in Commercial Music al MAST di Bari effettuando un tirocinio presso il Massive ArtsStudios di Milano. Ha vinto contest prestigiosi, tra cui “1416 studios” di Warner Music, “Im Doechii Remix Challenge” x Beatstars, è stato selezionato due volte per il songwriting camp della “Puglia Sound Music School” con autori della Sony e il contest di produzione musicale della Milano Music Week realizzadato da Radio Raheem x Tommy Hilfiger. Fondatore del Cama Sound Studio e di RUTSS Studio, lavora come produttore e sound engineer. Con il suo gusto audace e innovativo, è il produttore musicale dei Lit Up Fuse.
Emiliano Armagno (Emo, classe 1996)
Chitarrista, bassista e producer con un Bachelor of Arts conseguito al MAST di Bari. Ispirato da generi come rap, alternative rock e techno, combina sonorità che spaziano dall’energia grezza alla sperimentazione elettronica. Le sue sonorità aggiungono una dimensione unica al progetto dei Lit Up Fuse, integrando influenze complementari e innovative.
Danilo Romaniello (DanDrums, classe 1997)
Si appassiona alla batteria nel 2009, esibendosi fin da giovanissimo con progetti nel territorio barese. Ha suonato in pub, club e centri sociali in Italia e Inghilterra (dove ha vissuto due anni), affinando il suo stile. Ha aperto concerti per artisti come Dj Gruff e Fritz da Cat. Dal 2023, come DanDrums, comincia il suo percorso sui social ottenendo oltre 400.000 visualizzazioni. Il suo approccio energico alla batteria è parte fondamentale del sound dei Lit Up Fuse.
Gianmarco Tinelli (BB, classe 1998)
Chitarrista dei Lit Up Fuse e bassista dei Santamuerte con cui ha registrato per MiaCamerettaRecords e suonato in festival come Rock Your Head e Distorsioni Fest. Si ispira al cantautorato sociale italiano (Tenco) e al post-punk americano (Protomartyr), portando nel gruppo una visione musicale intensa e profonda. Con i Couchgagzzz ha inciso l’album GOSPORTS!!!, facendo opening per band come gli a/lpaca. Attualmente, lavora anche con il progetto DIEG, continuando ad esplorare nuovi orizzonti musicali.







