Grime Spitterz: tra contaminazioni UK e innovazione sonora, il collettivo che sta ridefinendo la Bass Music italiana
Nati tra Londra e Bologna, i Grime Spitterz si impongono come uno dei progetti più interessanti della scena grime e bass italiana, grazie a un approccio che fonde lirismo serrato, metriche incisive e sound design curato. Il loro background anglosassone è evidente tanto nella scrittura quanto nelle scelte produttive, dove l’impatto ritmico si sposa con una continua ricerca melodica.
Con il lancio del collettivo Much Much Bass, il gruppo si fa promotore di una scena ancora di nicchia in Italia, ma in forte espansione. Il nuovo singolo, “Perso nei tuoi occhi”, segna una svolta stilistica, spingendo verso una contaminazione con sonorità più eteree e strutture meno convenzionali per il genere, grazie anche alla collaborazione con OXN e al tocco di Ric de Large in fase produttiva.
Il progetto Grime Spitterz nasce tra Londra e Bologna e affonda le radici nell’attitudine UK. Quanto ha influenzato il vostro sound e la vostra scrittura l’esperienza nella scena londinese?
Sicuramente ci ha dato un punto di vista differente sulla musica e sulla scena musicale in generale, dandoci una panoramica su quelle che possono essere le visioni musicali per un’artista aprendoci la mente ad altre influenze.
Ci ispiriamo molto alla scena UK e per “Perso nei tuoi occhi” abbiamo sperimentato moltissimo a livello lirico. Per questo progetto il metodo di scrittura è sicuramente stato differente in quanto ci siamo concentrati di più sulla musicalità delle parole adattandoci ad un suono più dolce e profondo.
Nel 2024 avete fondato il collettivo Much Much Bass, contribuendo alla crescita della scena Bass Music in Italia. Qual è la vostra visione per il futuro del genere nel nostro paese?
Much Much Bass nasce come unione di intenti di un gruppo di artisti uniti dalla passione per la Bass Music e dalla voglia di riuscire a creare una scena anche in Italia. Il nostro focus è fare musica e far conoscere queste sonorità provando ad essere più uniti possibili in tutta la scena, che seppur piccola o nascosta, esiste e suona molto forte.
La vostra musica si muove tra elettronica, grime e drum & bass. Quali artisti o scene musicali considerate punti di riferimento per la vostra evoluzione artistica?
La scena Grime è stata sicuramente uno dei punti di partenza, uno dei punti fermi, in quanto ad artisti potremmo citare una lista lunghissima, ma ci limiteremo a quelli che riteniamo i più importanti in relazione al nostro percorso. Wiley, Bru-c, P Money, DRS, Flowdan, Local etc. etc. sono solo alcuni dei nomi più influenti per noi.
“Perso nei tuoi occhi” segna un cambio di rotta rispetto ai vostri lavori precedenti. Cosa vi ha spinto a esplorare questa nuova direzione sonora?
Grime Spitterz ha sempre esplorato suoni differenti da ciò che siamo abituati ad ascoltare dagli artisti della scena italiana.
Ci conosciamo con OXN da diversi anni e un giorno ascoltando un suo provino liquid dnb, che venne poi scartato da un suo progetto, Omega propose di provare a lavorare insieme quella traccia ed è da lì che nacque tutto.
La collaborazione con OXN aggiunge una forte componente melodica al vostro sound. Com’è nata questa sinergia e cosa ha portato al brano?
Da sempre con OXN abbiamo percepito una forte affinità artistica, le sue sonorità e il suo stile riescono a fondersi armonicamente con il nostro progetto in maniera del tutto naturale, dando una sfumatura più matura e a tratti più “fruibile” da un pubblico che non per forza conosce il genere.
Nel vostro comunicato parlate di “uscita dalla comfort zone musicale”. Quali sono stati i principali ostacoli e le sfide di questo nuovo approccio?
È un’uscita da una zona di comfort perché per quanto Grime Spitterz abbia sempre portato un punto differente nella musica e nel rap in Italia, questo singolo e questo progetto rappresentano un ulteriore cambio di rotta in quello che già era un percorso poco battuto in Italia.
Sicuramente adattare il nostro stile e il nostro modo di scrivere a questo tipo di sonorità è stata una delle sfide principali.
Il singolo è stato prodotto da Ric de Large, un nome di riferimento nel vostro percorso. Qual è stato il suo apporto specifico alla creazione del pezzo?
Negli ultimi anni Ric è ormai diventato a tutti gli effetti il nostro producer principale e il suo apporto nella fase creativa è sempre fondamentale e spesso riesce a tirare fuori lati nascosti di noi che solo toccando le giuste corde riescono a venire fuori.
Il video di “Perso nei tuoi occhi” ha un’estetica che richiama le atmosfere anni 2000. Come avete lavorato alla sua realizzazione e quanto è importante per voi l’impatto visivo della vostra musica?
Ci tenevamo a voler trasmettere l’immaginario che stavamo vivendo e percependo anche nella parte visiva. Si è deciso di riprendere con handycam e visual anni 2000 in background per raggiungere un’estetica retrò e nostalgica.
Ovviamente, anche qui, sin dai primi briefing ci siamo lasciati guidare dal sound e ancora una volta per tradurre l’intensità del brano la chiave è stata la semplicità.
Il tema centrale del brano è lo smarrimento e la ricerca di una direzione. Quanto c’è di personale in questo pezzo e quale messaggio volete trasmettere?
Per “perso nei tuoi occhi” abbiamo provato a far confluire tutte le emozioni più pure e profonde che ci caratterizzano e le abbiamo trasformate in musica, dove la nostalgia, la positività, la sofferenza e l’amore sono il fulcro portante di questa essenza.
Ci tenevamo a trasmettere un messaggio molto semplice, per ritrovare sé stessi la risposta è molto più vicina di quanto si pensi. Puntavamo a far impersonificare gli ascoltatori nelle emozioni trasmesse dal brano, nonostante non ci sia una correlazione specifica con esperienze vissute in prima persona da ogni membro del progetto.
Dopo “Perso nei tuoi occhi”, quali sono i prossimi passi dei Grime Spitterz? Possiamo aspettarci un album o nuove collaborazioni in arrivo?
Sicuramente questa non è l’ultima traccia che è uscirà con OXN, siamo pieni di musica e non vediamo l’ora di farvela ascoltare, diciamo che “Perso nei tuoi occhi” è solo l’inizio di ciò che verrà, aspettatevene delle belle!
