La band dei NOEMA con il nuovo singolo “C’era una volta”

Alla ricerca di fantasia e creatività in un mondo ormai cupo

La rock ballad presenta dei toni malinconici e nostalgici: vuole recuperare le suggestioni dell’infanzia nel mondo cupo degli adulti, in cui ogni forma di fantasia e creatività sembra mancare. La canzone è il secondo estratto dal terzo album della band “Ad altezza XXI secolo”, di prossima pubblicazione.

Il titolo mostra un evidente richiamo all’introduzione delle fiabe. Quali sono le storie che volete raccontare in questo nuovo brano?

Non una in particolare. Il brano rievoca il momento delle “storie della buonanotte”, che prima ci hanno narrato e che poi abbiamo a nostra volta raccontato. Abbiamo cercato di ricreare quei momenti di serenità in cui l’unico limite era la creatività.

La nostalgia dei tempi passati caratterizza ogni essere umano?

Certamente sì. Il passato sono le nostre esperienze, belle o brutte che siano, in qualche modo ci definiscono. A maggior ragione quando i ricordi sono belli, in essi troviamo dei momenti di conforto e di tranquillità.

Il valore della fantasia emerge chiaramente in questo nuovo singolo: crescendo, si perde quello sguardo incantato sul mondo. È possibile recuperare questa capacità?

Speriamo di non perdere mai questa capacità! Non si tratta di essere ingenui, bensì di mantenere la capacità di meravigliarsi delle cose.

Questa ballata rock accompagna l’ascoltatore nei suoi ricordi più intimi: cosa vorreste suscitare nel vostro pubblico?

Ci piace pensare che altre persone come noi abbiano vissuto questi momenti e che possano trovare serenità nel ricordarli.

Click here to display content from YouTube.
Learn more in YouTube’s privacy policy.