Intervista con Giada dopo il suo ultimo singolo GOLA

Con un singolo dalle forti tinte R&B, Giada prova a lanciarsi in una carriera differente rispetto a quella portata avanti fin qui: pattinatrice per oltre sedici anni, è stata per sette anni atleta azzurra (Nazionale FISR federazione italiana sport rotellistici), sei volte campionessa italiana (attualmente in carica), due volte vicecampionessa italiana, due volte vicecampionessa europea, tre volte campionessa europea, campionessa del mondo 2021, vicecampionessa del mondo 2022, ha vinto oro e argento nella World Cup del 2022 e il bronzo mondiale 2023.

Oggi il suo nuovo brano, “Gola”, la lancia verso un altro tipo di carriera. Parlando di una crush che non la considera…

Ciao Giada, come descriveresti il tuo percorso musicale fino a ora?

La parola adatta è arzigogolato, ho avuto vari momenti di “bassa” e di nero ma ho cercato sempre di rialzarmi con le mie forze. Il mio primo singolo “Principe” è stata una grande soddisfazione per me, l’inizio di tutto, “Gola” invece segna la fine del mio percorso sportivo e l’inizio ufficiale della mia strada da cantautrice a cui da ora in poi mi dedicherò completamente.

Quanto ti ha influenzato il tuo background sportivo nella tua musica?

In realtà non troppo, ho sempre cercato di dar spazio nelle mie canzoni alla mia vita al di fuori della pista, quella parte di esistenza che il pattinaggio si portava via, la musica invece le dava spazio, per raccontarmi al di fuori di quella che sono con i pattini e di quello che ho fatto\non ho fatto vestendo la maglia azzurra. È uno spazio dove racconto, a volte prendendomi in giro, la Giada 20 enne (scapestrata) di tutti i giorni.

Che somiglianze ci sono tra un’esibizione live musicale e una sportiva?

Entrambe sono comunque performance quindi la pressione e l’ansia sono vive dentro di me e tentano di avere la meglio, sono in grado di gestirmi abbastanza bene ma credo di essere più serena quando devo cantare che quando devo pattinare (anche se parliamo di una differenza minima).

Come nasce il tuo nuovo singolo, “Gola”?

Nasce sulla mia pianola delle medie per descrivere un momento dove sono “esausta di me stessa”, per non riuscire a gestire i miei sentimenti come vorrei e finire in mezzo a innamoramenti pessimi, che non mi portano da nessuna parte.

Quali saranno i tuoi passi da qui in avanti?

Tenterò di farmi strada nel RnB in Italia, cercando di farmi conoscere per le mie canzoni e per quella che sono, senza cambiare le mie radici e il mio stile.

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