L’artista e produttore Bob Wish annuncia l’uscita del suo nuovo singolo, “Underwater Light”, un brano che ridefinisce i confini della Deep Chill House fondendoli con la raffinatezza della Melodic Techno. Più che una traccia da club, “Underwater Light” è un’esperienza cinematografica progettata per le ore piccole, dove il suono si trasforma in un ambiente liquido e introspettivo.

Costruito su un beat solido a 116 BPM, Underwater Light rifugge l’aggressività ritmica per abbracciare una narrazione ipnotica. Il fulcro della produzione risiede nella cosiddetta “Oceanic Atmosphere”: un sapiente utilizzo di riverberi a piastra e delay a nastro che trasporta l’ascoltatore in una vasta caverna sottomarina.
“Volevo creare un senso di spazio infinito,” dichiara Bob Wish. “Come se la musica non venisse da degli altoparlanti, ma risuonasse direttamente dalle profondità marine.”
L’elemento di rottura rispetto alla EDM commerciale è la scelta del registro vocale. Una voce Contralto — ricca, scura e vellutata — domina il centro della scena sonora. Non una voce urlata, ma un sussurro autorevole che trasmette maturità e sofistificazione, aggiungendo una dimensione umana e quasi poetica alla base elettronica.
“Underwater Light” è il brano perfetto per l’inverno e per il momento sospeso tra la notte e l’alba. L’immaginario evocato è quello di un litorale deserto, dove le luci al neon di una città lontana si riflettono sull’acqua scura, rivelando bagliori di bioluminescenza. È la colonna sonora di chi ha trovato la propria chiarezza lontano dal caos della superficie: un senso di successo solitario e consapevolezza interiore.
La struttura del brano segue questa evoluzione: da un’intro atmosferica carica di tensione si approda a un ritornello che “si apre” improvvisamente, come una sorgente di luce scoperta nel buio degli abissi.





