Dopo l’anteprima su Rockon è ora disponibile anche su YouTube il videoclip “Subderma 7 di 9 (Urlo)”, la settima traccia dell’album “Subderma” del progetto MRS Carril. Il brano, che interagisce con una scelta dei dipinti e delle sculture di Claudio Magrassi, che daranno vita alla mostra “Subderma” e al relativo catalogo, è stato realizzato (come le altre otto parti che completano l’album omonimo) a partire da una improvvisazione, in questo caso al clarinetto, di Guido Battaiola che, di fronte alle opere d’arte, ha espresso le proprie emozioni e sensazioni estemporanee. In un secondo momento MRS Carril ha aggiunto gli altri strumenti in una texture elettroacustica cercando di dialogare e arricchire. È musica dura, così come sovente è l’arte di Claudio che nasce quasi sempre da una battaglia tra artista e opera stessa. E quando c’è battaglia ci sono nell’opera i segni del conflitto, le ferite, le mutilazioni, gli adattamenti necessari a nascere e sopravvivere. La musica di Subderma prova ad affiancare la battaglia portando con sé la ferma intenzione di generare profondità e desiderio di esplorare.
MRS CARRIL
Esce il video “Subderma 7 di 9 (Urlo)”
Marco Gilardone: Pianoforte, Synth, Percussioni e Voce
Andrea Saidu: Chitarre, Bassi, Synth, Voce e Programming
Guido Battaiola: Saxofoni
Arrangiamenti: Mrs Carril
Audio e Video Post-production Andrea Saidu Manafon Studio e Balance Recording Studio
Dipinti e sculture Claudio Magrassi – https://www.instagram.com/claudiomagrassi/
Progetto grafico e illustrazioni: Andrea Franzosi – franzRoom.net
Andrea Saidu è un cantautore nato e vissuto nella provincia piemontese. Classe 1980, come tanti appassionati, inizia a suonare in una band presto e non smette più. All’università scopre la passione per la radio e per il mondo dell’audio e, per 20 anni, ne fa un mestiere totalizzante; ora è papà, e ha scelto un lavoro che lo faccia tornare decisamente prima la sera. Ascoltatore affamato e curioso, difficilmente ricorda nomi e titoli, suona diversi strumenti ma non si definisce virtuoso di nessuno. Gli piace molto di più cucinare, sia il cibo che la musica, senza seguire troppo le ricette, inseguendo suggestioni quasi sempre chiare dall’inizio. Detto ciò, la musica nera e il cantautorato italiano sono le sue principali influenze e, inevitabilmente, si possono ritrovare nel suo modo di scrivere: prima lo faceva da solo, ora insieme a Marco.
La musica ha sempre rappresentato per Marco Gilardone un punto fermo, una passione, una consolazione. Non ne ha mai fatto, tuttavia, una professione. Da anni lavora come medico, specialista in Foniatria, e come manager nell’ambito della Sanità Privata. Ha insegnato al Master in Vocologia artistica all’università di Bologna e Discipline dello Spettacolo all’università di Milano. Si è occupato di ricerca e divulgazione scientifica e ha pubblicato, se non ha perso il conto, tredici volumi. Indubbiamente l’orientamento principale sul piano musicale è stato ed è quello del Teatro musicale operistico (ha esercitato per molti anni la critica discografica per il mensile “L’opera” e attualmente collabora con la rivista online Connessi all’Opera), della musica sinfonica e della musica afroamericana (Jazz). Ha sempre apprezzato anche la musica pop di pregevole fattura, e ha suonato le tastiere in questo ambito in varie band semiprofessionistiche. Da qualche tempo si diverte anche a scrivere canzoni.
Insieme sono MRS Carril.
La Signora Carril ha tante facce o meglio tante passioni… le piace scrivere canzoni ma apprezza molto anche l’arte figurativa, e non riesce a fare a meno di immaginare note quando si trova di fronte ad un quadro che la rapisce. La puntata zero di questa costola strumentale della loro casa di produzione si intitola “Denial”. Andrea e Marco hanno avuto l’onore di sonorizzare la mostra Negazione. Negarsi è un atto Positivo di Andrea Franzosi.
L’8 novembre è in uscita il nuovo lavoro di questa collana, e quinto del catalogo MC Music: si intitolerà “Subderma” e accompagnerà, a partire dalla stessa data, chiunque avrà il piacere e la fortuna di visitare la mostra personale di Claudio Magrassi presso il ridotto del Teatro Civico di Tortona. Ad anticiparlo arriva il video Subderma 7 di 9 (Urlo) che, in sintesi, cercherà di far provare le suggestioni della mostra, invitando a proseguire l’esperienza!
Questo disco non sarebbe stato possibile senza il contributo fondamentale di Guido Battaiola. Sassofonista per caso… nel 1974 sceglie di iniziare lo studio di uno strumento a fiato, ma quale? Ha il suono della tromba e del flauto traverso in testa però l’insegnante di musica, nonché impresario e barbiere, dice: “Perché non suoni il sax?” E così inizia un percorso di studi su uno strumento, il sax tenore, di cui ignorava l’esistenza e, soprattutto che, sia allievo che insegnante, non sapevano suonare! L’assurdo si trasforma in un’occasione estremamente formativa che gli permette di costruire un linguaggio personale. Avvicinatosi al jazz grazie ad un programma su Rai 2 che trasmetteva concerti alle 13 e 30, inizia gli studi del clarinetto con un altro maestro. Questa volta il percorso è classico e arriva a sostenere gli esami di Conservatorio utili a conseguire il Quinto di strumento e armonia. Ma la passione per il jazz aumenta, quindi basta esami in conservatorio, senza rimpianti e avendo acquisito un bagaglio importantissimo si avvicina ai sax alto, baritono e soprano cercando di capirne le peculiarità. Nel frattempo condisce la formazione partecipando a diversi progetti musicali di svariati generi: musica da ballo, pop, rock, fusion, folk, hard rock e, con soddisfazione personale, jazz! Attualmente è impegnato in un duo jazz con chitarra classica, in un trio pop con voce femminile, in una formazione folk cantautorale, in un altro quartetto jazz e in una band che propone brani inediti… insomma: suonare, suonare, suonare!
Mrs Carril https://linktr.ee/mrscarrilmusic
Guido Battaiola https://www.facebook.com/guido.battaiola
Claudio Magrassi https://www.instagram.com/claudiomagrassi/






