
“Ballar3” è la nuova scintilla firmata Alba, un brano che racchiude tutta l’energia del sole e la voglia di libertà. Sospesa tra pop moderno e vibrazioni dance, la canzone racconta una vacanza che diventa simbolo di rinascita e leggerezza. Alba invita l’ascoltatore a muoversi, a sorridere e a vivere il momento: perché la felicità, a volte, dura il tempo di una canzone — ma può lasciare dentro un segno indelebile.
Dopo “Non è la vita che vorrei”, “Ballar3” mostra un lato più leggero del tuo mondo musicale: è stata una scelta consapevole o istintiva?
È stata una scelta necessaria diciamo, in quel momento avevo bisogno di spensieratezza e anche un po’ di riscatto personale.
Qual è la cosa che più ti ha sorpresa di te stessa durante la lavorazione di questo brano?
Mi ha sorpresa il fatto di essermi lasciata andare, non solo nel raccontarmi ma anche durante le prove del pezzo, mi sentivo libera e fiera di quello che stavo cantando.
C’è un artista che avresti voluto avere in studio mentre registravi “Ballar3”?
Sinceramente avrei voluto in studio Elodie. Credo che le nostre voci insieme suonino bene, e avrebbe reso il brano un’esplosione di due voci femminili super bello!
Se dovessi dedicare questa canzone a qualcuno, chi sarebbe e perché?
La dedicherei a più persone, ovvero le mie sorelle, grazie a loro mi sento più libera e felice!
Qual è la sensazione più forte che provi ogni volta che la canti dal vivo?
La sensazione di leggerezza è sicuramente la più forte, ma
l’adrenalina che provo non solo prima di salire sul palco, ma anche durante l’esibizione è qualcosa di indescrivibile, è il mio ossigeno!