Con il loro debutto ufficiale, MBX scuotono la scena rap con un brano che è insieme manifesto e dichiarazione d’intenti. “Bravi Ragazzi” non è solo musica, ma un grido di appartenenza e ribellione che unisce coerenza, lealtà e fratellanza, valori fondanti del collettivo.

Quali emozioni volevate trasmettere attraverso “Bravi Ragazzi”?
L’ obiettivo del singolo è trasmettere forza, appartenenza e coraggio a chi ascolta e a chi, come noi, conosce bene le dinamiche della vita in periferia/quartiere, come nulla sia facile o regalato.
Come nasce il legame tra MBX e i valori di coerenza, lealtà e fratellanza che emergono nell’individuo?
Per quanto riguarda i “valori”, beh, quella è una vera fede che abbiamo fin da bambini, veniamo dagli anni ’90, dove rispetto, lealtà e coerenza erano fondamentali.
Il forte legame di fratellanza che unisce la crew MBX nasce dai principi condivisi da tutti i suoi membri. È un progetto che nasce dalla musica, per dare voce a chi non ne ha una; collabora con sport, brand ed eventi, per diffondere positività e dare alle nuove generazioni quell’alternativa “sana” che spesso ci è mancata.
In un momento storico in cui il rap spesso si piega a logiche commerciali, come si posiziona il vostro stile hardcore?
L’Underground/Street/Hardcore Rap non è per tutti e sicuramente non segue le logiche commerciali generali della nuova scena musicale, ma restiamo orgogliosi delle nostre scelte e dei nostri contenuti, che ci rappresentano e ci permettono di distinguerci tra tante copie.
Cosa rappresenta per te la scena rappresentata nel video, tra simbolismo urbano e riferimenti cinematografici?
La scena principale del video musicale è l’incontro dei “buoni” per decidere cosa fare riguardo all’attuale stato della società, ma poi qualcosa è andato storto…
Come immagini il futuro del collettivo MBX, sia musicalmente che culturalmente?
L’equipaggio è molto unito, con un forte senso di appartenenza; per questo in futuro immaginiamo un collettivo sempre più numeroso e coeso, che promuova iniziative aperte a tutti.
C’è un messaggio nascosto in “Good Guys” che vorresti che le persone comprendessero più a fondo?
Dietro quella che a un occhio superficiale potrebbe apparire come un’esaltazione della violenza e del crimine, si nasconde un profondo bisogno di vendetta e di protesta contro un mondo che ha perso i suoi valori sacri, che cresce generazioni di giovani legati a valori effimeri, senza punti di riferimento concreti; non resta che una gara a chi appare di più.