Dal 30 maggio 2025 è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “America”, il nuovo singolo di Plebbo per Apollo Records.
“America” è il nuovo singolo di Plebbo che si fa racconto sonoro di un viaggio verso l’ignoto, un inno alla libertà personale e al coraggio di inseguire i propri sogni. Il brano narra l’esperienza di un italiano che lascia la propria terra per emigrare oltreoceano, intrecciando emozioni, speranze e paure in un racconto universale.
Conosciamo meglion l’artista!
Come e quando nasce la tua passione per la musica?
La mia passione per la musica in realtà è nata relativamente tardi. Fin da piccolo la mia grande passione era il tennis e ho provato a farlo con il massimo impegno. Nel 2021 e nel 2022 mi sono dedicato pienamente al tennis, quindi mi allenavo dalle sei alle otto ore al giorno tutti i giorni tranne la domenica. Proprio nel 2022, negli spazi di tempo libero, ho cominciato per caso a farmi una cultura musicale e da lì mi è presa questa grande passione che all’inizio era un hobby, quindi ho cominciato a suonare la chitarra, il pianoforte e cantare da autodidatta. Poi quando, dopo l’estate del 2022, ho smesso di giocare a tennis, per vari motivi, sia perché non avevo raggiunto i livelli che desideravo, anche però perché ho avuto un infortunio che mi ha costretto a fermarmi per qualche mese, ho cominciato a scrivere e ho capito che potevo dare un mio contributo alla musica e lì per me è cambiato tutto.
Raccontaci di “America”, il tuo ultimo singolo
America parla del viaggio verso l’ignoto che intraprendiamo tutti noi quando decidiamo di fare delle scelte scomode per cercare di raggiungere qualcosa di meglio di quello che abbiamo. Lo fa parlando della storia di un italiano che nei primi del Novecento decide di emigrare verso l’America per cercare un futuro migliore.
Quale artista ti colpisce, ascolti o ti affascina maggiormente? Con quale artista del panorama italiano o internazionale invece vorresti collaborare in futuro?
Sicuramente i tre artisti che più mi hanno influenzato fino ad ora sono: Jeff Buckley, I Radiohead e Lucio Battisti. Detto ciò, se dovessi scegliere con chi collaborare in futuro, mi piacerebbe lavorare con Thom Yorke.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Ho molti altri brani pronti e vorrei far uscire un album in un futuro prossimo, quindi tenetevi pronti.