“Panorama” è il primo album della band lecchese ASO

Un disco diretto, sanguigno, un vorticoso insieme di tensione e distensione in cui immergersi

“Panorama” è il primo album della band lecchese ASO.

Alla base di “Panorama” c’è la sincera urgenza espressiva degli ASO. Undici brani, più di cinquanta minuti in totale, pensati, nati e cresciuti in saletta. L’intento dei quattro musicisti, Gaibrash (voce e chitarre), Anghi (chitarre e cori), Flavio (basso) e Gabriele (batteria), è quello di trasportare l’ascoltatore su una sgangherata altalena, un vorticoso insieme di tensione e distensione in cui immergersi. Un disco diretto, sanguigno: non c’è nessuna pillola da indorare, bensì un “Panorama” desolato e grezzo, come la sconfortante provincia lecchese da cui provengono gli ASO.

Accanto ai testi in italiano talvolta sussurrati, talvolta urlati e talvolta anche declamati da Gaibrash, la musica mira alla gola di un pubblico che negli anni ha apprezzato la volubilità dei quattro, provenienti da background e ascolti differenti. Il risultato è un genere difficilmente etichettabile, che spazia dal post-rock al noise, tagliando la strada e contaminandosi con shoegaze e indie, ma anche stoner e metal.

Nella copertina, a cura del fedele Jacopo Greppi, dal giorno zero membro aggiuntivo della band, e di Vittoria Marchiori, è stata incastonata un’allitterante poesia di 7 versi, costruita sulle lettere della parola “Panorama” con l’intenzione di dare un primo assaggio dell’immaginario descritto dall’album.

“Pieni i polmoni di parole pesanti nei parcheggi

Alti tralicci in aspra compagnia aspettano ancora il buio alzarsi

Notte tardiva nasce nostalgica dal pianto navale che segue nuove rotte

Respiro risacca inutile, ricordando i residui di resine opache

Ammiro lontani altari profani, avanzi di merce ammazzata per gli altri

Ma quando nel mare rimango sospeso, mastico acqua e mormoro bolle che mai emergeranno

Aria leggera anche oggi mi attrai, accoglimi ancora, asfalto sicuro”

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TRACKLIST

1. Intro

2. Navi Cargo

3. Camini

4. Birkenstock

5. Radura

6. Fuori Posto (feat. Narratore Urbano)

7. Stelle Acide

8. Silea

9. Telemarket

10. Kink

11. Outro

CREDITS

Musiche e testi di ASO, ad eccezione di “Fuori Posto”, di ASO e Alekos Zonca.
Registrato, mixato e masterizzato da Andrea Donato presso il DNB Sound Studio di Mandello del Lario (LC).
Artwork di Jacopo Greppi e Vittoria Marchiori.
Poesia sulla copertina di ASO, Jacopo Greppi, Aurora Dormiente e Daniele Rossi.

FORMAZIONE STUDIO

Gaibrash: voci e chitarre.
Anghi: chitarre e cori.
Flavio: bassi.
Gabriele: batterie.

Alan Carlone Rivera: synth su “Camini”, “Radura” e “Stelle Acide”.
Alekos Zonca: voce su “Fuori Posto”.

BIOGRAFIA BAND

Gli ASO sono Gaibrash, Anghi, Flavio e Gabriele. I brani prendono forma già nel 2019, ma, complice la pandemia, i primi concerti si tengono nell’autunno 2021. Il 9 dicembre 2020 la band pubblica “SILEA”, registrata in casa ed autoprodotta. Il titolo è un ironico omaggio all’azienda ecologica della loro città.

A partire dalla fine del 2021, la band si è esibita in svariate date in tutto il nord Italia condividendo il palco con artisti come Gazebo Penguins, Studio Murena, Emma, BeeBeeSea, I Boschi Bruciano, Vintage Violence, Funky Lemonade, Materazi Future Club e Dellacasamaldive, partecipando al format Shoeless Comets di Milano e a numerosi festival tra cui Concerti Fuorisede (Torino), Raster (Milano), Andalo Rock (Sondrio), Fulmine (Como), BriUp e Sonica (Lecco).

https://www.instagram.com/aso.band