Santangelo: “La mia musica è un viaggio, il resto si vedrà”

Angelo Santangelo, in arte Santangelo, è un cantautore e polistrumentista originario di Caserta. Il suo sound, che si muove tra il pop e l’indie, è il risultato di un amore profondo per la musica, indipendentemente dal genere. Per lui, la musica è un linguaggio universale, una forma d’arte che gli permette di esprimere emozioni e raccontare storie con autenticità.

Con il suo nuovo singolo Solo una canzone, Santangelo celebra l’amore e l’amicizia come pilastri essenziali della vita. La ballata si fa portavoce di un affetto che va oltre la dimensione romantica, abbracciando tutti quei legami che arricchiscono la nostra esistenza. Un brano intenso e sincero, capace di trasmettere dolcezza e introspezione.

In questa intervista, Santangelo ci racconta il suo percorso artistico, il legame con la scena musicale della sua città e le emozioni che lo accompagnano in questo viaggio fatto di note e parole.
 
Qual è stato il momento in cui hai capito che la musica sarebbe stata parte della tua vita?
Quando ho capito che avrebbe potuto donarmi tutta la poesia e l’emozione che nella vita non riuscivo ad esternare, con la musica invece riuscivo ad esprimermi

Che rapporto hai con la scena musicale della tua città? Ti senti parte di una comunità artistica?
Ci sono tanti artisti che stimo, credo che in qualche modo facciamo tutti parte di una grande famiglia

Se dovessi descrivere il tuo nuovo singolo con tre parole, quali sceglieresti?
Romantico, emozionante, travolgente

C’è una frase del tuo nuovo brano a cui sei particolarmente legato?
E se va male è sempre e solo colpa del destino. Perché uno ce la mette tutta, poi se va male…

Ti capita mai di riascoltare le tue vecchie canzoni? Che effetto ti fanno?
Non è una cosa che faccio spesso, ma mi rendo conto di quanta strada abbia fatto a livello di scrittura e di quanto sia cambiato negli anni

Guardando al futuro, dove pensi che ti porterà il tuo viaggio musicale?
So solo che viaggeremo insieme, il resto si vedrà