Con “Villain”, Lord Sinde firma un inno per gli outsider. Il brano è una fusione di sonorità gotiche e dark che narra l’autenticità dell’essere, trasformando drammi personali in pura energia creativa. Il suo stile unico è la colonna sonora di chi affronta ogni giudizio con piena consapevolezza.

Bentrovato, Denis. Credi che “Villain” incarni a pieno la tua figura? Come mai ti senti “antagonista”?
“Villain” è il brano che rappresenta di più in assoluto l’essenza del percorso che voglio portare avanti: il mio sentirmi antagonista è dovuto anche a traumi subiti nell’infanzia e ancora tutt’ora
Ci sono echi delle tue esperienze personali?
Certamente ed è possibili ascoltarli specialmente nella prima strofa del pezzo
Come mai hai deciso di avvicinarti al mondo della musica?
Non c’è un motivo preciso: semplicemente è stato amore a “prima nota”
Il brano rappresenta una sorta di riscatto? Se sì, perché?
Penso sia ancora presto per parlare di riscatto: lo sarà quando i “Villains” cominceranno a radunarsi tutti insieme per un unico scopo.