
Il nuovo singolo “TANGENZIALE” di Theverso vibra con un’anima rock e contaminazioni elettroniche. Parla di una relazione pericolosa, usando la guida in stato di ebbrezza come metafora. Il cantautore romano, conosciuto per mescolare indie rock e testi italiani, porta avanti il suo viaggio musicale iniziato da giovanissimo. Scopri come Theverso continua a sperimentare e a innovare nella scena musicale.
Ciao, Luca. Da dove nasce l’ispirazione per il nuovo brano “Tangenziale”?
Ciao, grazie dello spazio. Mi piaceva l’idea di realizzare attraverso una canzone la sensazione di una corsa, magari proprio in auto… Forse è questa l’idea o immagine che c’è dietro alla nascita di questo brano.
Nel singolo, lo sperimentalismo della lingua e della musica raggiunge i massimi livelli. Con questo espediente, quale effetto hai voluto ottenere?
A me piace scrivere canzoni perché farlo vuol dire risolvere dei piccoli rebus o dei misteri: le canzoni prendono forma a poco a poco, spesso sono loro a guidare me più che il contrario e andarle a scoprire è una cosa che trovo molto emozionante. È stato sfidante per me creare un testo in italiano adatto ad un contesto musicale così legato a gruppi più internazionali e anche cercare di trovare un equilibrio tra il rock e l’elettronica per arrivare ad un sound originale e centrato. Penso che il risultato finale sia coerente con l’idea della corsa di cui ho parlato precedentemente.
Quali sono i cantanti e le band che ti hanno spinto a produrre brani rock?
Sono da sempre un grande fan degli Oasis e del britrock. Mi piacciono comunque anche altri generi e i Placebo sono probabilmente la band che mi ha influenzato maggiormente nella ricerca delle sonorità di questo brano.
Vorresti trasmettere un messaggio particolare al tuo pubblico?
Bevete responsabilmente… Se reggete l’alcol bevete. Scherzi a parte, non sono solito fare delle prediche. Chi vuole conoscere di più la mia musica può seguirmi sulla mia pagina Instagram theverso_music.