Il Segno di Caino è un brano che rende tributo al mondo del tatuaggio, raccontato per la prima volta attraverso gli occhi di un tatuatore. Il singolo, che prende ispirazione dall’omonimo libro scritto nel 1985 dalla leggenda del panorama romano Gippi Rondinella, è uno storytelling che abbraccia sia la nuova che la vecchia generazione, mettendole insieme su un tappeto musicale dove vengono raccontati gli stili e l’essenza di questo mestiere.
Al videoclip, diretto dai Bent Back Studios, hanno partecipato leggende e personaggi legati sia al mondo urban che a quello del tatuaggio come lo stesso Gippi Rondinella, Gabriele Donnini, SNT, Stizzo, Diegoshand, Franco & Andrea Cecconi, Matteo Swaitz, El Rana e molti altri.
La produzione musicale, curata da FA1, amalgama il suono dell’Hip-Hop classico con l’immaginario del tatuaggio tradizionale.
L’obiettivo principale del brano è quello di utilizzare il Rap per comunicare a parole un mondo che, fino ad oggi, è stato raccontato solo sulla pelle.
Biografia
Rondinello nasce a Roma il 15 Luglio 1991.
Nel 2016 decide di intraprendere un percorso nel mondo del tatuaggio, iniziando il suo apprendistato presso il Roma Tattoo Museum, dove impara a 360° tutte le varie sfumature tecniche, culturali e storiche di questo ambiente.
Al suo interno ha la fortuna di potersi confrontare con delle leggende tra cui Lyle Tuttle, Dana Brunson e Gippi Rondinella, dal quale eredita il nome d’arte.
A seguito di questa esperienza decide di provare anche nuove strade, specializzandosi non solo sul lato creativo, bensì anche su quello tecnico di molti aspetti come il videomaking, il marketing, la fotografia, la pittura e la scultura.
Grazie all’insieme di queste discipline crea Tattoo Toy, primo brand al mondo a riportare in chiave scultorea l’immaginario del tatuaggio mondiale.
A capo di tutti questi progetti fanno voce i Bent Back Studios, casa di produzione e direzione creativa che amplia il proprio target anche al mondo musicale, dell’intrattenimento e dei social network.
il 27 maggio 2024 pubblica Il Segno di Caino, il suo primo brano dove rende tributo al mondo del tatuaggio, raccontato per la prima volta attraverso gli occhi di un tatuatore. Il singolo prende ispirazione dall’omonimo libro scritto nel 1985 da Gippi Rondinella.
Il 12 settembre, invece, pubblica PUMP, un freestyle che anticipa la sua prossima release.
LINK