Fuori da mercoledì 17 novembre 2021 (in distribuzione Sony Music e prodotto da Golpe Music) Zingaro, il nuovo singolo di Nyco Ferrari. Un nuovo capitolo per il cantautore di stanza a Milano: un brano sfacciatamente pop anche per chi non ascolta pop, per chi spesso cede ai clichè e per tutti quelli che si ritrovano sempre agli aperitivi, ma anche per chi ama il cinema d’autore e i circoli letterari. Qui Nyco Ferrari offre una versione ironica ed ossimorica di sé stesso: un’anima impegnata che si ritrova a ballare con poco.
Cosa ha portato di buono il periodo del lockdown?
Penso che ce ne accorgeremo tra qualche anno. Ora abbiamo solo voglia di tornare a fare baldoria, abbracciarci, ridere a crepapelle senza paura (ma possiamo farlo?). Almeno, io la vivo così.
Però senza dubbio già iniziamo a vedere chiaramente che c’è una vita pre-pandemia, e ci aspetta una vita post. Prima non era tutto bello. Ma se pensiamo a quali fossero davvero i nostri problemi nel 2019, oggi ci fanno sorridere, no? Perché questo periodo ci ha resi davvero più forti. Oltre a fare la pizza nella posizione del loto, abbiamo imparato a stare con noi stessi (un po’ troppe serie netflix, forse…).
E poi la distanza. Per molti, o almeno per me, ha significato prendere distanza con quello che si stava facendo, scendere dal treno in corsa per verificarne la traiettoria. Chi ero quando sono entrato in casa? Chi sono adesso?
E perché secondo te abbiamo bisogno di singoli estivi, nonostante tutto?
Ma scusa, non mi starai mica dicendo che Zingaro è un pezzo estivo!
Secondo me abbiamo bisogno di canzoni che si sposano con il momento che stiamo vivendo. Non siamo sempre pronti ad ascoltare una certa canzone. Se sto ballando reggaeton e mi cacci A Love Supreme (uno dei miei album preferiti) vedi come m’incazzo!
Una canzone però può suggerirci una prospettiva totalmente diversa da quella da cui stiamo guardandoo il mondo.
Ad esempio, Zingaro ti prende in un momento in cui sei in sovrappensiero, che sei lì che ti domandi se non convenga mandare tutto a quel paese, e senza che te ne accorga ti porta a prendere tutto con più leggerezza.
Di cosa parla Zingaro e in che modo ti rappresenta?
Zingaro non è altro che la fotografia di un momento in cui ti guardi dentro, ti guardi attorno, e contrasti la voglia di fuggire decidendo consciamente di fregartene di tutto, e ballare con poco.
E mi ci trovo perché è una canzone in cui sono riuscito a trasformare una riflessione introspettiva in azione liberatoria, in un movimento che mi scuota di dosso le preoccupazioni, almeno per un po’.
E’ possibile per te scrivere di qualcosa che non si conosce?
Tante cose le conosciamo senza saperlo. Magari abbiamo letto qualcosa, visto un film, o parlato con un amico, e per quanto distante possa essere una certa situazione da noi, riusciamo a volte a far vibrare una certa corda precisa che, in qualche modo, ci fa vivere le emozioni di una situazione che potremmo non vivere in prima persona. E vibrando a volte riusciamo ad interpretarla in parole, o musica, o colori, immagini, movimenti…
Cosa c’è nel futuro di Nyco Ferrari?
Tanta musica. Suonata, scritta, prodotta. E per farlo ho bisogno di vederti al primo concerto!