Natavia ci regala “Sfumature”, un brano che combina la dolcezza della lingua napoletana con melodie elettroniche. Un viaggio delicato tra percezioni e sentimenti autentici, nato all’alba e intriso di intimità. Il duo continua a stupire, fondendo tradizione e modernità in un perfetto equilibrio sonoro.

Ciao, ragazzi. Da dove nasce l’ispirazione per il nuovo singolo “Sfumature”?
Ciao a tutti. Sfumature è un brano che prende ispirazione dai vari colori della giornata, dall’alba al tramonto, come un sentimento che nasce piano e che si evolve con , appunto, tutte le sue sfumature di colori, tra giochi di luci e ombre, come sguardi e parole non dette, abbracci e sorrisi.
Quali sono gli elementi di novità all’interno del brano?
La novità potrebbe essere il raccontare un sentimento in modo reale e vero, attraverso il contatto, gli sguardi, le parole, le prime emozioni che ti fanno battere il cuore, quello che ultimamente si è perso un po’ con i social.
Dal punto di vista delle sonorità, vi siete ispirati a qualche genere particolare?
Cerchiamo di fondere il più possibile i nostri ascolti mantenendo sempre una linea pop. Sfumature è un brano molto leggero con un pizzico di sound anni 80.
Avete in mente qualche progetto per il futuro?
I progetti sono sempre tanti, abbiamo ancora tanto da dire e da fare. Ci faremo trasportare dall’ispirazione.