“I Don’t Care” degli All You Can Hate racconta il desiderio di prendere le distanze da un legame passato, nel tentativo di alleggerire il peso di un ricordo doloroso. Il testo riflette la volontà di trasformare una persona, un tempo significativa, in un semplice frammento del passato, privandola del suo potere emotivo. L’impatto di parole, pronunciate con indelebile leggerezza, si contrappone al netto rifiuto del ritornello, lasciando trasparire una celata vulnerabilità. Ma il punto di rottura è definitivo: qualsiasi parola è ormai priva di significato, poiché la fiducia e il legame emotivo sono irrimediabilmente spezzati. Con un linguaggio diretto e ripetitivo, accompagnato da chitarre urlanti e una ritmica incalzante, il brano diventa un grido liberatorio contro il fantasma di legami ormai svuotati di senso.
All You Can Hate
“Se fossimo famosi, i nostri fan si chiamerebbero haters.”
All You Can Hate è una band che incarna influenze post-punk e midwest emo con tocchi shoegaze, senza mai allontanarsi da melodie pop accattivanti. Esplorano temi generazionali apparentemente contrastanti, come l’isolamento sociale e la dipendenza dai social media, il desiderio di cambiare il mondo e il senso di impotenza, amore e odio.
Il 17 gennaio 2025 pubblicheranno il primo EP: “Nothing Lasts Forever” che include i singoli “Choices,” rilasciato il 10 maggio 2024, “Not Gonna Change the World,” rilasciato il 27 settembre 2024 e ” I Don’t Care,” rilasciato il 13 dicembre 2024 per Kosmica Dischi.
La presentazione live dell’EP avverrà al Wishlist Club di Roma, seguita da un tour europeo in costruzione con una tappa già confermata per il 30 gennaio 2025 al Supersonic di Parigi.
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