“Primordiale”, l’EP d’esordio di Samu L, è un’opera che mescola abilmente elementi di conscious rap e cantautorato per creare un ritratto intimo e potente della realtà vista attraverso gli occhi di chi vive ai margini della società.
Composto da sei tracce intense, questo lavoro rappresenta molto più di un semplice debutto musicale. È una dichiarazione d’intenti, un grido di esistenza e resistenza che risuona con forza attraverso ogni brano. Samu L, nome d’arte di Samuel Dughetti, classe 1997, porta sul tavolo la sua esperienza personale come uomo trans, utilizzandola come lente attraverso cui esaminare temi più ampi di emarginazione sociale e lotta per i diritti.
L’EP si apre con la title track “Primordiale”, un flusso di coscienza che funge da efficace introduzione al mondo di Samu L. Qui l’artista contrappone la sua esperienza a quella di chi giudica senza realmente conoscere, stabilendo fin da subito il tono di sincerità e urgenza che permea l’intero lavoro.
“Nuvole”, il primo singolo estratto, affronta con acume la retorica del “rapper di strada”, sottolineando come i problemi sociali permeino tutti gli strati della società, anche se spesso nascosti dietro una facciata di normalità. È un brano che mostra la capacità di Samu L di allargare lo sguardo oltre la sua esperienza personale, offrendo una critica sociale acuta e penetrante.
Un momento particolarmente toccante dell’EP è “Stonewall”, realizzato in collaborazione con Hellsy. Questo brano rappresenta un unicum nel panorama musicale italiano: due artisti trans che uniscono le forze per celebrare l’orgoglio e la lotta della comunità LGBTQ+, rievocando il coraggio dei moti del ’69. È un pezzo potente, che vibra di energia e determinazione.
Con “Lasciali Parlare”, Samu L rallenta il ritmo per offrire una riflessione più intima sul pregiudizio, sia a livello personale che sociale. Il brano evidenzia la maturità artistica di Samu L, capace di alternare momenti di introspezione a critiche sociali più ampie.
“Resistiamo” è forse il brano più personale dell’EP, uno storytelling in cui l’artista si mette a nudo raccontando il suo percorso di transizione. È un pezzo coraggioso e commovente, che si apre poi a una riflessione più ampia sulle sfide quotidiane affrontate dalla comunità LGBTQ+.
L’EP si chiude con “Riga Dritto”, una traccia che si avventura nel territorio della trap pur mantenendo la profondità lirica caratteristica di Samu L. Il brano esplora la psiche dell’artista durante una seduta di psicoterapia, offrendo un finale introspettivo e potente all’intero progetto.
Ciò che colpisce di “Primordiale” è la maturità artistica dimostrata da Samu L. Il suo stile di scrittura è diretto ma ricco di figure retoriche, creando immagini vivide che suscitano emozioni profonde nell’ascoltatore. Le produzioni curate da Giulio Gaietto forniscono il perfetto tappeto sonoro per le liriche incisive di Samu L, creando un equilibrio perfetto tra forma e contenuto.
In conclusione, “Primordiale” è un debutto impressionante che segna l’arrivo di una voce unica e necessaria nel panorama musicale italiano. Samu L dimostra di avere non solo talento artistico, ma anche il coraggio di affrontare temi complessi e personali, trasformandoli in arte universale. Questo EP è solo l’inizio di quello che promette di essere un percorso artistico significativo e influente.
