
“Quando penso a lei”, il nuovo singolo di Michele Loffredo, in arte MC MIKE, è un brano in cui viene fuori tutta la voglia e l’autenticità di far sentire la propria voce. Il testo parte con un argomento autobiografico parlando di una ragazza la quale, generando un miglioramento nell’artista, è giustamente diventata estremamente preziosa per quest’ultimo. Ma da qui, in modo molto disinvolto, MC MIKE passa a parlare anche di realtà decisamente meno edeniche, quali la “schiavitù virtuale” di chi, non sapendo usare i social network, viene da essi usato; e lo sfruttamento, sempre nella rete, di cui molte ragazze diventano vittime, in modo più o meno consapevole. Pertanto, per avere solo vent’anni, MC MIKE dimostra di essere un artista, allo stesso tempo, tanto romantico quanto impegnato. Del resto, secondo Oscar Wilde, l’arte è la nostra vigorosa protesta, il nostro coraggioso tentativo di insegnare alla natura il proprio ruolo.
Quanto alla musica, abbiamo un bel rap con una base trascinante, ma anche con una parte cantata, su cui risalta la voce, energica e partecipe, di MC MIKE. Il nostro artista, d’altronde, ha iniziato a scoprire questo genere musicale quando aveva solo quattordici anni, dapprima conoscendo Eminem per poi estendere sempre di più la sua cultura in materia. In fondo, come sosteneva Honoré de Balzac, la vivacità è la salute dello spirito.