"Stuck", il nuovo singolo dei DLEMMA, è la dimostrazione che anche gli argomenti più scomodi, tra cui il disagio sociale, possono trasformarsi in delle fonti di ispirazione molto significative.
Il brano tratta di una tormentata esperienza interiore. La protagonista, interpretata dalla cantante Emma Ruggieri, si sente sola, chiusa e impotente, e stenta a vedere la possibilità di venirne fuori. Vorrebbe evadere da questa segregazione, ma è finita in un labirinto tossico dal quale non è affatto facile uscire. Per citare Fabrizio Caramagna, sembra quasi come se la sua anima depressa, non più a proprio agio, estranea al mondo, alienata, sofferente come un destino mancato, tentasse di uccidere il corpo.
La sensazione descritta viene resa perfettamente anche con la musica, con un suono, energico e propulsivo, che rende perfettamente l'idea del duro conflitto psicologico. Qui si fa rock e lo si fa bene, in maniera autentica. Anche la voce fa la propria parte, adattandosi con grande maestria all'idea di angoscia, sempre più crescente, che i nostri artisti intendono trasmettere. Infondo, come insegna Jacques Lacan, l'angoscia è ciò che non inganna.
Concludendo, a giudicare dal valore di questo progetto, sarebbe stupendo se tutti coloro che, per un qualsiasi motivo, vivono un tormento interiore, potessero trovare nei nostri artisti qualcuno in grado di capirli e di non farli sentire soli.
