S'intitola 'Ehi' (Moovon/Altafonte) ed è il nuovo singolo che segna il ritorno sulla scena musicale italiana del cantautore Azzena, tra gli artisti da tenere sott'occhio per questo2024. Scritto dallo stesso artista insieme ad Elya Zambolin, Ehi’ è un brano diretto e accattivante, in cui l’artista si affaccia al mondo dell’indie rock, sperimentando così nuovi percorsi musicali. Il brano è stato mixato e masterizzato da Fabrizio Cit Chiapello al Transeuropa Recording di Torino.
Azzena spiega così il nuovo singolo: “Ehi“ racconta un’esperienza fatta in una notte inconsueta, arricchita da una conoscenza inaspettata, avvenuta all’interno del locale in cui il protagonista si stava esibendo. Il rapporto che si instaura tra la ragazza e l’artista, viene approfondito in una suggestiva camera d’hotel, arricchita da un’atmosfera passionale e provocante. Continui flashback rimandano volutamente a quell’inspiegabile, istintiva e primitiva attrazione che ha portato il protagonista a gravitare intorno a quella misteriosa ragazza. Volevo con questo brano tornare a fare musica suonata, non che i precedenti brani non lo fossero, ma volevo davvero un po’ tutto più grezzo, chitarre distorte, basso e batteria, tastiere, dal tono più rock. Son tornato un po’ alla musica che ho sempre fatto quando avevo la band al liceo, soltanto che era tutto cantato in inglese e non avevo l’esperienza musicale ed artistica che ho adesso. Volevo un brano leggero semplice ma con suoni un po’ più accattivanti per dare il via a questo nuovo progetto, che vedrà l’uscita di altri brani su questa direzione. Sto cercando di portare quella sonorità indie rock, alternative, di gruppi come Arctic Monkeys, The Neighbourhood, The Black Keys, Cage The Elephant e tanti altri da cui prendo molta ispirazione, ma il tutto cantato in italiano, sfumato anche da venature pop moderne.
‘Ehi’ è accompagnato dal videoclip diretto e girato a Milano da Denis Fava. All’interno del video, Azzena ha scelto alcuni suoi amici come attori e comparse e l’influencer Nina Romani. Il protagonista del video si veglia in una stanza d’hotel con una ragazza accanto, alle 2 di notte di un sabato sera. Si alza, esce dall’hotel ed inizia a vagare per strada. Sul tragitto incontra degli strani personaggi ed un amico, nel mentre ha dei flashback della nottata, che piano piano gli fanno tornare in mente quello che è successo. Camminando il ragazzo si sofferma davanti ad un locale con poche persone, entra e si unisce alla band iniziando a cantare la propria canzone. Dal palco nota una ragazza che lo sta fissando, e decide di scendere per andare a parlarci. I due escono dal locale e si dirigono in un hotel. Il video finisce nello stesso modo in cui è iniziato, in una stanza d’hotel a fianco alla ragazza, creando così un loop infinito.
Come ti definiresti?
Passionale, sensibile, socievole, determinato e assetato di conoscenza.
Quando hai iniziato a scrivere canzoni?
Ho iniziato a quindici anni per gioco, inizialmente era solo un hobby. Mi divertivo a suonare con la band al liceo, prima in inglese poi in italiano. Poi ho raffinato sempre di più la scrittura soprattutto grazie alla formazione accademica e a vari corsi di perfezionamento. questi mi hanno fatto capire che il tutto stava diventando molto più di un semplice hobby. Oggi, almeno ogni settimana devo scrivere nuova musica e se non lo faccio per me, lo faccio per altri lavorando come autore e compositore.
Come si è evoluto il tuo percorso nella musica?
Una passione ereditata dai nonni entrambi musicisti. A 14 anni iniziai suonando la chitarra e cantando, poi dopo due anni incominciai a studiare pianoforte. Da quel momento questa passione si è trasformata fino a diventare necessità. Partendo da questo ne ho fatto una professione. Ho suonato tanto e in ogni dove. Sono salito su piccoli e grandi palchi. Non ne ho mai abbastanza !
Cosa pensi della nuova generazione?
Ho affrontato questa tematica in una delle mie canzoni uscita l’anno scorso. Di base penso che viviamo in un mondo e in un presente molto difficile, demotivato, senza certezze sul futuro. Ci sono molti problemi nella società di oggi, si stanno perdendo molti valori, l’educazione, il rispetto. Le nuove generazioni stanno crescendo in una realtà estremamente diversa da quella che si respirava anni fa, una realtà che è cambiata velocemente, dove la tecnologia, la digitalizzazione e i social vengono utilizzati senza troppo criterio, apportando pochi benefici e al contrario molti danni.
Cosa sogni per il futuro?
Sogno di portare la mia musica ad un pubblico sempre più vasto e di farlo costantemente riuscendo a vivere solo ed esclusivamente di questo.