Partner Ufficiale della Musica Emergente
Elanor è il progetto artistico di Carlo Del Bono e Marianna Signore, giovani musicisti e autori che vivono a Roma. La loro amicizia nasce tra i banchi di scuola e così il loro sodalizio artistico che prosegue fino ad oggi. Lo scorso maggio è uscito “Fiori di lago”, il loro primo ep in italiano. Ecco cosa ci hanno raccontato.
È uscito “Fiori di lago”, il vostro nuovo ep. Come mai avete scelto questo titolo?
Abbiamo deciso di dare questo titolo al nostro EP perché il lago è una rappresentazione che ricorre nella canzone di apertura, che appunto ha come titolo omonimo Fiori di Lago. I fiori sono invece un richiamo agli elementi della natura, la cui immagine si ripresenta negli altri brani. Mettendo assieme queste due rappresentazioni viene fuori il titolo. Lo abbiamo scelto perché suonava bene.
Da dove è arrivata l’ispirazione per i brani che lo compongono?
Queste canzoni rispecchiano un momento particolare della nostra vita. Rappresentano chi siamo e il nostro mondo interiore.
Se “Io sono ovunque”, il singolo estratto, fosse una pietanza quale sarebbe?
“Io sono ovunque” è composta da tanti strati, come una Ratatuille. Ci sono varie immagini relative alle emozioni e agli elementi della natura che si susseguono e musicalmente ci sono tanti elementi che si sovrappongono, in un incastro tra quelli acustici e quelli elettronici.
Cosa volete dire riguardo alla copertina di questo ep?
Avevamo questa idea di voler rappresentare il mondo che raccontiamo nel nostro EP con una copertina molto essenziale, in bianco e nero, con delle immagini floreali. La copertina è stata disegnata da Miriam El Askandrany, bravissima tatuatrice e illustratrice e il suo modo di disegnare ci ha colpiti molto.
Artisti che vi piace ascoltare o che hanno influenzato il vostro percorso nel corso degli anni?
A livello di sonorità la nostra musica prende ispirazione da gruppi alternative internazionali come i Gorillaz e i Coldplay.
Che tipo di messaggio, infine, vorreste rivolgere ai giovani d’oggi?
Siamo giovani di oggi anche noi, perciò questo messaggio è rivolto anche a noi stessi: siate sempre coerenti con voi stessi, seguite quello che sentite dentro veramente e pensate con la vostra testa.