“Genio”, intervista alla cantautrice Isotta Tom

Abbiamo incontrato la giovane cantautrice Isotta Tom. Nel 2019, reduce dall’esperienza radiofonica e televisiva su RealTime come finalista di RdsAcademy 2018, diventa giudice nel music show “All Together Now” condotto da Michelle Hunziker. Qualche settimana fa è uscito “Genio”, il suo nuovo singolo.

Come ti definiresti personalmente ed artisticamente?
Penso che ogni giorno la risposta a questa domanda sarebbe diversa, evolverebbe, come è giusto che sia. Sicuramente non cambierebbe una cosa: i miei valori… la sensibilità con cui da sempre vivo ed esploro e il coraggio di difendere le cose belle.

Quando e com’è nata la tua passione per l’arte e la musica?
La vita se la si ascolta nel profondo di se stessi, ci dona sempre una melodia… la musica in adolescenza è stata un modo per conoscere i miei segreti e da lì non ho più smesso di scrivere canzoni. L’Arte per me è poter trattare di tutto con libertà, stando sereni che si può fare perché c’è un senso di rispetto e bellezza insito nel mestiere.

“Genio” è il tuo nuovo singolo. Cosa si dovrebbe fare secondo te affinché il progresso non monopolizzi le nostre vite in modo negativo?
I social stanno cambiando proprio la mentalità delle persone e portano i più a confondere il virtuale col reale. Non c’è un’unica soluzione e per ognuno la strada verso la sua libertà è diversa. Però pensando alla collettività libera io penso a un sistema comunicativo vario, nel quale ci siano alternative che superino l’attrazione che hanno le piattaforme social. Servono investimenti su eventi belli, curiosi, artistici, che diventino luoghi di ritrovo o incontro, che alimentino la nostra voglia di conoscerci, senza dare per scontato l’altro, eliminando gradualmente “ il senso di noia” che i social provocano. Va presa più iniziativa e ci vuole il coraggio di mettersi in gioco davvero, senza nascondersi. Il social aiuta a nascondersi e invece dobbiamo venire allo scoperto e non adagiarci nelle nostre comodità, ma riportare la vita fuori, metterci a nudo con chi ci vuole bene e risolvere i problemi con tranquillità, perché “progresso” non significa avere meno problemi, ma avere più alternative disponibili per risolverli.

Se questa canzone fosse una pietanza, cosa sarebbe?
“Genio” grazie all’arpa celtica scorre… è un buon vino rosato!

Cosa vuoi dire riguardo alla copertina di questo singolo?
La copertina di “Genio” è un abbraccio a chi si sente escluso o fuori dal sistema sociale digitalizzato nel quale sempre di più ci addentriamo.


Artisti che ti piace ascoltare o che hanno influenzato il tuo percorso nel corso degli anni?
Non so dirti chi mi abbia davvero influenzato, perché scrivo canzoni istintivamente e quando trascorro del tempo nella natura, scrivo spesso dai grandi silenzi. Però ascolto tantissima musica, che mi stuzzica e da cui traggo ispirazione: dalle melodie antiche al rap delle banlieue.

Che tipo di messaggio, infine, vorresti rivolgere ai giovani d’oggi?
Confrontiamoci di più tra di noi, capiamo cosa ci fa stare bene davvero e prendiamoci più spazio, perché il mondo ha bisogno della nostra nuova sensibilità, delle nostre idee e del nostro nuovo modo di pensare, senza però scordarci cosa insegna la storia.