Una forte personalità condita da una voce particolare ed estremamente espressiva. Un esordio raro di questi tempi in un mondo discografico sempre più piatto e privo di preziose novità. Lorena ci parla della sua “Sesso” e della provocazione lanciata. Una società bigotta e colma di pregiudizi in cui la donna è ancora succube della banale, dannosa e pericolosa ignoranza. Ha inizio quindi ufficialmente il suo percorso artistico e qui l’artista ci racconta della sua arte, dei suoi progetti e della sua anima.
Ed ecco il tuo primo singolo che segna ufficialmente l’inizio del tuo percorso artistico nella discografia italiana. “Sesso”, un titolo estremamente esplicito che nasconde una chiara provocazione. Quale il messaggio che hai voluto comunicare?
Sesso è il titolo che vuole abbattere tanti stereotipi, a maggior ragione se è in questo caso cantato da una donna, viviamo in un mondo di pregiudizi , se una donna ha voglia di parlare di sesso è scandalo se un uomo ne parla è tutto normale. Nella vita tutti abbiamo di bisogno, siamo tutti esseri umani. Si pensa di più alla parola che faccia scandalo che all’idea di un mondo senza amore , il sesso è la riproduzione con la quale va avanti il mondo , sesso ed arte , sesso è passione , sesso è vita. E io lo canterò per sempre.
Si attende un videoclip che porta la firma del regista e fotografo Vincenzo Monte. Puoi spoilerarci qualcosa? Cosa dovremmo aspettarci da questo visual?
Il video rispecchierà la tematica trattata, non mancheranno colpi di scena quindi io direi di attendere e vedere cosa abbiamo creato.
Una società tra selfie e glitter, finzioni e immagini costruite a tavolino. Chi è l’artista Lorena Cernuto? Essere sempre sé stessi o farsi trasportare dalle tendenze discografiche per raggiungere le tanto ricercate classifiche?
Lorena non nasce in questa società ( fortunatamente), ho sempre saputo fin da bambina cosa volevo fare nella vita . Lorena è quella bambina che a 8 anni prendeva il telecomando il divano, affittava i vestiti della mamma perché dovevano iniziare i concerti ogni sera una tappa diversa , da Milazzo , si arrivava all’arena di Verona , concerti che duravano 3 ore più’ aggiunta del vicino che suonava per chiedere di smettere perché doveva vedere il TG! Ma erano solo tentativi inutili. Non ho mai pensato alle classifiche, il mio unico sogno era ed è un palasport pieno di gente dove l’unica cosa che sento è la mia voce insieme a quella gente che mi segue un palco tutto mio, anche questo per me è fare SESSO sì! Godere dei propri successi.
Quali i tuoi riferimenti artistici? Chi ha ispirato la tua musica e il tuo modo particolare di cantare? Avessi la possibilità di scegliere… a quale artista vorresti aprire un concerto ad uno stadio?
La mia relazione con la musica inizia quando ero una bambina, con la trasmissione di amici , in un periodo particolare della mia vita . La mia più grande ispirazione è stata Emma Marrone che ho conosciuto proprio alla prima edizione che ho seguito nel 2010, a seguire ho imparato ad ascoltare tantissimi altri artisti perché la musica mi piace a 360 gradi, penso che aprire un concerto di Emma per me sarebbe la ricompensa più grande che la vita potesse darmi. Da sotto al suo palco a sopra al suo palco sarebbe il lieto fine più bello di una bella storia.
Progresso… ma, nonostante ciò, si è rimasti bigotti, una mancata evoluzione sociale. Persone che si sconvolgono ancora oggi ascoltando una donna che parla di sesso o di sessualità in generale. Esistono limiti o tutto è permesso? Quantomeno nell’arte.
Io penso che nel mondo dell’arte come nella vita in generale il limite deve esistere ma non quando è motivo di educazione, cultura e realtà.
Sei giovanissima e sembra tu abbia le idee ben chiare. Cosa ti aspetti da questo tuo percorso artistico? Hai sogni da raggiungere o ti lasci trasportare da ciò che viene?
Io sogno il mio palco, le mie canzoni, la mia gente. Ho aspettato una vita per questa vita. È ora che la gente sappia.
https://instagram.com/lorenacernutoof?igshid=YmMyMTA2M2Y=
YouTube