kenai

Intervista con Salvatore Sellitti in arte Kenai

Uscito il  2 dicembre 2022 per Disordine Dischi il nuovo singolo di Kenai dal titolo "Capodimonte".

Ecco cosa ci ha raccontato nell'intervista Kenai!

Chi sei quando non hai a che fare con la musica?

Penso che la forza di “Kenai” sia il fatto che coincide perfettamente con Salvatore, un diciannovenne napoletano che studia giurisprudenza. Sono un ragazzo molto socievole ed espansivo, soprattutto però osservatore. Guardo molto le persone, i loro comportamenti, i silenzi, le reazioni a ciò che accade loro… Tutto questo poi si riflette nella musica. Come già detto, poi, frequento l’università che sta andando molto bene e per ultimo, ma non per importanza, tifo Napoli. Quest’anno non succede, ma se succede…

Una volta finito un brano. Quali sono le figure e gli step che bisogna seguire per pubblicare un brano? Hai imparato qualcosa di nuovo?

Il brano costituisce a malapena il 50/60% del lavoro. La parte più difficile viene dopo. Innanzitutto preparo una descrizione del brano, la copertina (le realizzo sempre io), il videoclip, i teaser e tutto ciò che è necessario per la release, dopodiché invio tutto a Jex di Disordine Dischi. Una volta controllato tutto, inizia la pubblicazione attraverso Believe Music Italia, che si occupa anche del pitch, ossia la proposta agli editor delle playlist di Spotify. Infine, fissata la data della release, elaboro una strategia di marketing da mettere in atto in attesa del rilascio del singolo… Detto così sembra facile e veloce, ma vi assicuro che richiede tempo e fatica!

Sei mai insicuro sui tuoi brani? E se sì, su quali aspetti? Com'è andata con Capodimonte?

  Intervista alla band I Shot A Man

Sono sempre insicuro sui miei brani. Penso che quel pizzico di indecisione e di insicurezza sia alla base dell’arte: la paura di non piacere, la paura di non essere compreso o anche la paura di essere compreso troppo a fondo… Uno dei vantaggi di lavorare in coppia è proprio questo, laddove uno dei due è insicuro, interviene l’altro a rassicurare il primo o a dar credito all’insicurezza, in quel caso, si lavora sul da farsi. Per quanto riguarda Capodimonte, ma anche Calzini Bucati, ero molto indeciso sulla pubblicazione, poi Paci, che ha sicuramente molto più occhio ed esperienza di me, mi ha convinto a condividere i brani con il mio pubblico e, a posteriori, ha avuto perfettamente ragione!

Che cosa ha a che fare questo quartiere con la storia che hai voluto raccontare? 

Capodimonte è il quartiere che mi ha visto nascere e crescere, ha visto tutti i traguardi che ho raggiunto, tutte le cadute che ho preso e tutte le volte che sono riuscito a rialzarmi… Mi ha cullato. Pensavo che inserire un brano tanto personale in un ambiente così tanto intimo potesse essere una combinazione azzeccata, così io e Paci abbiamo trovato il modo per far combaciare le due esigenze ed è nata Capodimonte.

Ti risentiremo presto? 

Molto presto, a gennaio o ad inizio febbraio ho intenzione di pubblicare un pezzo assai diverso dai precedenti… Staremo a vedere se quest’esperimento sarà una bella sorpresa oppure un sonoro fallimento XD.

Grazie mille nuovamente ai ragazzi di Diffusioni Musicali per lo spazio concessomi!